La grotta indiana è attraversata dal fiume San Juan (navigabile). I visitatori entrano nella caverna attraverso un'apertura stretta e seguono un sentiero in pietra ben battuto e scarsamente illuminato per 255 metri (842 piedi), che si restringe e si allarga fino a raggiungere una grotta con soffitti alti e un fiume sotterraneo. Qui salite a bordo di una barca a circa 300 metri (990 piedi) oltre le stalagmiti illuminate. La barca lo porta fuori dalla caverna attraverso un'apertura stretta, di roccia coperta di rampicanti.

Soroa ha una ricca flora, con molte specie di alberi, arbusti, orchidee selvatiche e felci. Nel giardino delle orchidee c'è una grande profusione di orchidee, terra ed epifite, per un totale di 16 specie, alcune indigene e alcune scoperte di recente.

La penisola di Guanahacabibes si trova all'estremità occidentale di Pinar del Río. In questo parco nazionale, considerato una Riserva della Biosfera, c'è una sorprendente varietà di paesaggi ed ecosistemi: foreste sempreverdi, mangrovie, coste sabbiose con vegetazione paludosa, coste alte e coste sabbiose con una baia di vegetazione, palme e mastice . Le pinete sono native e vaste, e le pianure erbose ospitano la fauna più ricca di questi ecosistemi. La fauna è ricca di uccelli acquatici, molluschi e rettili. Ecco il centro d´immersioni María la Gorda, famoso per i suoi paesaggi marini dove è possibile trovare più specie di coralli e la più grande colonia di coralli neri nei mari cubani.

Il Parco Nazionale di Viñales fu dichiarato patrimonio culturale e patrimonio mondiale dall'UNESCO per il modo in cui le sue caratteristiche naturali sono state integrate con le attività che i contadini della valle hanno svolto nel corso dei secoli. I suoi imponenti mogotes (alte, arrotondate e pianeggianti montagne con i lati verticali) contrastano fortemente con le pianure rosse del terreno alle loro basi. Quest'area contiene le rocce più antiche del paese e qui sono stati trovati molti fossili di rettili marini, molluschi e pesci del periodo Giurassico.

Il Pane di Guajaibón ha un'altezza di 699 metri sul livello del mare, essendo il punto culminante della catena montuosa del Rosario e il gruppo del Guaniguanico a quello che appartiene a questa montagna. Presenta due picchi, mentre quello occidentale è il più alto. Nella regione, ci sono foreste semi-decidue, così come varie associazioni di arbusti ed erbacee con il 34% di endemismo. La fauna è caratterizzata dalla sua abbondanza, diversità e importanza scientifica di alcune specie, più di 50 specie di uccelli, tra cui tocororo, cubas, usignoli e picchi.